mercoledì 23 aprile 2008

Mani in pasta - PIZZA

Per l'impasto: considera che lo facevano anche gli antichi,
quindi e' una questione di buon senso e gusto.
Ci sono diverse scuole di pensiero, tutte in disaccordo,
peggio della politica o del calcio al bar.

Ad ogni modo, le linee guida sono semplici:

- farina 1kg (in teoria 00, ma puoi anche lanciarti in mix,
a seconda di quella che trovi)
- acqua (a occhio, mezzo litro)
- latte (facoltativo, con l'acqua, mezzo litro in tutto)
- birra suggerimento di zia Irene, (facoltativo, mezzo bicchiere circa, favorisce la lievitazione)
- olio (a occhio, un cucchiaio o piu')
- lievito, 1 panetto (c'e' chi dice mezzo e poi fa lievitare piu' a lungo)
- zucchero (facoltativo, un cucchiaino, 10g, favorisce la lievitazione)
- sale (un cucchaino, 10g)

mischia con buon senso, il lievito va sciolto in acqua o latte tiepido, cosi' si amalgama meglio.
l'impasto deve essere molle, un po' appiccicoso.
metti l'impasto in una coppa capiente e copri con uno strofinaccio pulito.
il segreto e' nella lievitazione: deve avvenire in luogo tiepido (c'e' chi dice al fresco, addirittura in frigo).
nel primo caso, la pasta si gonfia parecchio, per circa un'ora.
a questo punto si dividono le teorie: o si ri-impasta e si fa fare una seconda lievitazione, o e' il caso di stenderla in teglia (ben oleata) e infornare.
il forno deve essere caldo, la sfoglia meglio che sia sottile.

poi bisogna vedere se la pasta ti piace soffice, dura, alta, bassa,
dal tipo dei condimenti che ci metti sopra.
tieni a mente che questi non devono cotnenere troppa acqua (ad es. la mozzarella va tagliata a pezzettini e sgocciolata per una mezz'ora).

Tieni conto che, comunque ti ispiri per l'impasto, e' difficile che non sia buona.

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